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Vittorio Civitillo
Sistemi Chiari Matematici a Garanzia del 13
Supplemento a: "IL SISTEMISTA" - Anno XIV - N.58 - OTTOBRE 1986 - Casa Editrice SUPERMATEMATICA - Distribuzione Arnoldo Mondadori Editore - Milano. |
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PREFAZIONE - Tra le varie specializzazioni della sistemistica, quella che si interessa degli integrali condizionati sta riscuotendo un'attenzione crescente, sia perché mira direttamente al 13, sia per l'apparente facilità di ottenere tali sviluppi, soprattutto con l'ausilio di computer dotati di programmi altamente sofisticati.
Precisiamo intanto che si definisce condizionato integrale un sistema che sviluppa per intero, relativamente a un certo numero di partite, solo le condizioni che rispondono a requisisti prefissati, che scaturiscono sia dalla valutazione dalla forza delle squadre che da altri elementi, di tipo statistico o strutturale, relativi alla probabile conformazione della colonna vincente che si vuole individuare.
Esso si diffenenzia dall'integrale puro, che sviluppa tutte le disposizioni con ripetizione dei simboli 1, X, 2, senza limitazione di numero e di posizione nell'arco delle partite interessate e dal ridotto condizionato, che mira, con una economia colonnare maggiore, al conseguimento della vincita di seconda categoria, qualora si siano centrate le condizioni, lasciando però al 13 margini di probabilità generalmente modesti.
Lo scopo che si prefigge l'integrale condizionato è la vincita di prima categoria, il fatidico 13, pur con un numero di colonne limitato, ottenuto con una selezione delle colonne che, sulla base di parametri prefissati, si facciano preferire a quelle escluse. Alla domanda, che sorge spontanea, sulla effettiva affidabilità di tali parametri, possiamo rispondere in maniera cautamente affermativa.
È evidente, infatti, che se in teoria ogni simbolo ha la stessa probabilità di sortire su ciascuna partita, nella realtà ciò non si verifica. Le colonne vincenti sono costituite in prevalenza di segni 1 e X e di pochissimi segni 2 perché questi simboli sono legati a eventi non equiprobabili.
Su questa constatazione di ordine generale, che fa orientare il pronostico prevalentemente su due segni, lasciando all'intuito, o a un buon sistema, il compito di individuare le poche caselle in cui potrà sortire il 2, si possono inserire, settimanalmente, altre condizioni che scaturiscono dall'esame della schedina reale, e su cui non è il caso di soffermarci perché sono troppo ovvie.
Apparte chiaro, pertanto, che esistono, per il totocalcio, elementi di giudizio che possono orientarci ad individuare il risultato più attendibile delle partite e la probabile conformazione della colonna vincente, giustificando l'esistena della sistemistica in generale e dei sistemi condizionati in particolare.
Nella presente raccolta offriamo un repertorio di sistemi INTEGRALI CONDIZIONATI di vario tipo, in cui il "13" è rigorosamente garantito, in casi di volta in volta chiaramente schematizzati.
Diamo, inoltre, importanti indicazioni di tecnica sistemistica per quanti vogliano usare il computer con piena consapevolezza, evitando trabocchetti spesso insospettati. VITTORIO CIVITILLO |
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N.70 - OTTOBRE 1987 |
Vittorio Civitillo
Metti un 13 nella tua schedina
Supplemento a: "IL SISTEMISTA" - Anno XV - N.70 - OTTOBRE 1987 - Casa Editrice SUPERMATEMATICA - Distribuzione Arnoldo Mondadori Editore - Milano.
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VINCERE AL TOTOCALCIO È UN PIACERE. SE NON FAI 13, CHE PIACERE È? PRESENTAZIONE - Ci sembra che la parafrasi del noto slogan pubblicitario possa ben tradurre la filosofia che ispira il presente volumetto, gentilmente commissionatoci dal Direttore de "Il Sistemista".
Certo, sarebbe semplicistico pensare di poter mirare al 13 senza imporre ai sistemi dei condizionamenti, più o meno severi, più o meno rispondenti alle preferenze degli uni o degli altri giocatori. Ma questo è un concetto che non è necesario ribadire, essendo ben chiaro ai lettori della stampa specializzata.
Ciò su cui bisogna insistere, invece, e la necessità, quando si decide di mettere in gioco un integrale condizionato, di calcolarne a priori, e al 100%, l'effettivo rendimento non solo ai fini della vincita di prima categoria (operazione abbastanza ovvia), ma anche rispetto alla garanzia o meno di realizzare uno o più 12 nel caso, molto frequente, in cui la condizione non venga rispettata in pieno.
Estremamente pericolosi, da questo punto di visti, sono i derivati misti e i sistemi basati sulla consecutività o sulla presenza di particolari gruppi di segni, in quanto spesso, contrariamente alle aspettative del giocatore, con lo scarto di un solo segno non garantiscono, senza un opportuno trattamento, la vincita di seconda categoria.
Per non correre rischi, il metodo migliore è sempre quello di progettare e calcolare il sistema a computer spento, con carta e matita e una calcolatrice tascabile, e di affidare poi alla macchina il compito di stampare l'elaborato, qualora esso risulti valido e privo di trappole. È ovvio che se vengono imposte condizioni incrociate sarà spesso impossibile, anche con il computer, schematizzare con chiarezza i casi in cui si consegue il punteggio ridotto.
In questa raccolta, tuttavia, non abbiamo preso in considerazione tali soluzioni, dando la preferenza a sistemi più lineari, dei quali fosse possibile presentare analiticamente il rendimento.
Ampio spazio, oltre al Totocalcio, abbiamo deidicato al Totip, gioco nel quale gli integrali condizionati esaltano le loro caratteristiche di alto rendimento, assicurando, con vincite a valanga, una reddidività spesso insospettabilmente elevata.
Tutti i sistemi, infine, sono corredati con la tabella delle combinazioni vincenti e con chiare didascalie che ne rendono agevole la comprensione non solo al giocatore esperto ma anche al neofita. VITTORIO CIVITILLO
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N.74 - FEBBRAIO 1988 |
Prof. Civis
Sbanchiamo Totocalcio & Totip
Una svolta storica nel campo della sistemistica italiana
Supplemento a: "IL SISTEMISTA" - Anno XVI - N.74 - FEBBRAIO 1988- Casa Editrice SUPERMATEMATICA - Distribuzione Arnoldo Mondadori Editore - Milano.
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PRESENTAZIONE - Il sistema che vince da solo, con una spesa inferiore alla vincita media assicurata dal Totocalcio, non esiste. Per avere la certezza di realizzaare 12 punti senza bisogno di pronostico, di colonna base, di sezioni o di altri accorgimenti, occorrono 59.049 colonne. Tante ne richiede il ridotto assoluto di 13 triple. Tuttavia, non sarebbe ragionevole giocare 29.524.500 lire per "vincerne" 400 o 500 mila, con una perdita settimanale di circa 29 milioni. Il 13 sicuro richiede addirittura 1.594.323 colonne, pari ad una giocata settimanale di circa 800 milioni: 797.161.500 lire, per l'esattezza!
Ribadita questa nota e, purtroppo, amara verità, vediamo a quali condizionamenti abbiamo fatto ricorso nei sistemi inseriti nella presente raccolta.
Per il Totocalcio abbiamo suddiviso la trattazione in due filoni: a) integrali condizionati; b) ridotti senza fisse.
a) Circa le metà degli integrali condizionati prevedono la rotazione di 0-1-2-3 segni "2" e di un numero variabile di segni "1" e "X", o punti, su colonna base ibrida, comprendente doppie integrali. In questi sistemi il segno "2" rappresenta la sorpresa, ovvero il segno meno probabile. Se, per una o più partite, si ritiene che la sorpresa possa essere rappresentata dal segno "1" o dal segno "X", si procederà alla inversione dei segni, sostituendo al "2" il segno che si ritiene meno probabile.
b) Ridotti senza fisse. I sistemi prevedono la correzione di errori su base "1" per le partite "da fissa"; una rotazione di segni "X" per le partite più incerte, da tripla, e un certo numero di doppie, assolute o condizionate, per le partite su cui escludiamo il terzo segno. La validità di questi sistemi risiede nella considerazione che le fisse si sbagliano e che quindi è bene premunirsi contro questa eventualità, che, peraltro, può assicurare vincite consistenti anche qualora ci si fermi alla seconda categoria.
La raccolta è chiusa da un'ampia selezione di sistemi per il Totip, suddivisi in integrali condizionati, ridotti e biridotti, tutti basati sulle accoppiate e/o le formule derivate e senza fisse. CIVIS
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N.106 - OTTOBRE 1990 |
Il meglio di
Vittorio Civitillo
Supplemento a: "IL SISTEMISTA" - Anno XVIII - N.106 - OTTOBRE 1990 - Casa Editrice SUPERMATEMATICA - Distribuzione Arnoldo Mondadori Editore - Milano.
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PRESENTAZIONE - Prima di decidere quali sistemi inserire nella presente raccolta, ho cercato di mettermi dalla parte del lettore, per individuare quali possano essere le sue aspettative.
Ciò di cui si può essere preliminarmente sicuri è che oggi sono pochi coloro i quali si aspettano il sistema miracoloso, quello, per intendderci, che dovrebbe garantire vincite copiose a chi abbia appena un po' di tempo per copiarlo sulle schedine. A distruggere sogni e illusioni ha contribuito moltissimo il computer, che permette a tutti di verificare quante colonne richieda una qualsiasi soluzione.
Il lettore si attende invece sistemi realistici, di immediata comprensione e di rapida applicabilità. Per quanto mi risulta, predilige soluzioni che mirano al 13 piuttosto che al 12 e vuole conoscere fin nei dettagli il rendimento del sistema messo in gioco.
Ho cercato di venire incontro a queste esigenze corredando ogni elaborato con la tabella analitica delle combinazioni vincenti e fornendo tutte le indicazioni necessarie per effettuare la giocata con il computer. I sistemi, pronti per essere copiati sulle schedine, possono quindi servire anche come punto di partenza per ricavare soluzioni più rispondenti alle esigenze del giocatore.
Mettersi alla tastiera del computer senza avere le idee chiare sul sistema che si vuole impostare può infatti generare delle vere e proprie nevrosi. Soprattutto se il programma è lento, a volte si impiegano ore a condizionare e ricondizionare il pronostico, prima di giungere ad una soluzione che, magari, soddisfa per il numero delle colonne ma lascia perplessi per quanto attiene alla sua reale rispondenza alle nostre aspettative, oltre a lasciarci del tutto all'oscuro circa il numero e la stessa presenza delle vincite, nel caso di incroci e sovrapposizioni di condizioni.
I sistemi proposti in questa raccolta dovrebbero, nella loro linearità, venire incontro alle aspettative della maggior parte dei lettori. Non mi resta che augurarmi che ciò trovi conferma nella realtà. VITTORIO CIVITILLO
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Vittorio Civitillo
Sistemi Polivalenti
Come puntare al 13 senza rinunciare al 12
Supplemento a: "IL SISTEMISTA" - Anno XX - N.123 - MARZO 1992 - Casa Editrice SUPERMATEMATICA - Distribuzione Arnoldo Mondadori Editore - Milano
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PRESENTAZIONE - Su "Il Sistemista di Giugno 1991 ho usato per la prima volta la definizione di SISTEMI POLIVALENTI, per indicare degli elaborati che soddisfano, con un unico sviluppo colonnare, due o più distinti prospetti di condizioni.
Già nel 1986, in un volumetto di questa serie, e in altre pubblicazioni, avevo proposto dei sistemi che avevo definito a Rendimento Differenziato. Il concetto ispiratore era semplice. Per ovviare alle vincite popolari, suggerivo quanto segue: "Una soluzione molto razionale ci sembra quella di giocare una colonna base anche molto logica, purché ad altissimo rendimento. Il sistema, in altri termini, deve darci, proporzionalmente, vincite tanto più numerose quanto più vengano rispettati i pronostici".
Alcuni dei sistemi proposti garantivano più 13 qualora si fossero realizzati molti punti sulla base (sistemi MULTI-13). Altri un 13, ad esempio, con 0-1-2 errori; 13 e/o 12 con 3 errori; solo 12 con 4 errori. Altri ancora assicuravano il 13 nel rispetto di determinate consecutività di segni, il 12 se le consecutività previste non si realizzavano.
Sviluppando il tema del rendimento e del condizionamento differenziato, a un certo punto ho avvertito il bisogno di definire in maniera più appropriata quella che si veniva configurando come una precisa branca della sistemistica.
Ho proposto pertanto il nome di SISTEMI POLIVALENTI (con le sottodetermiazioni di BIVALENTI, TRIVALENTI ecc.).
L'accettazione dei nuovi termini da parte di stimati colleghi, membri della commissione AOSI, ha costituito per me un motivo di viva soddisfazione.
In generale, possiamo avere i seguenti casi di polivalenza: a) Sistemi che soddisfano più schemi di condizioni, tutti a (n-1). b) Sistemi che soddisfano più schemi di condizioni, parte a (n) parte a (n-1). c) Sistemi che soddisfano più schemi di condizioni, tutti a (n).
I sistemi presenti in questa raccolta sono pronti per essere copiati sulle schedine. Chi volesse ottenerli mediante il computer potrà farlo con estrema facilità, seguendo le istruzioni.
Il rapporto di concentrazione, generalmente ottimale, può variare, in relazione alle caratteristiche del programma utilizzato.
Gli spunti offerti sono un esiguo campione delle infinite varietà di condizioni che possono dare origine a sistemi polivalenti.
Ogni lettore potrà divertirsi a crearne di nuovi, senza altro limite che la propria fantasia. VITTORIO CIVITILLO
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N.168 - DICEMBRE 1995 |
... e adesso
Vittorio Civitillo
vi insegna a fare 8 al Totogol 13 al Totocalcio 12 al Totip più
Supplemento a: "IL SISTEMISTA" - Anno XXIII - N.168 - DICEMBRE 1995 - Casa Editrice SUPERMATEMATICA - Distribuzione Arnoldo Mondadori Editore - Milano. |
PRESENTAZIONE - Il presente volumetto è diviso in tre sezioni. La parte prima è dedicata al Totocalcio e comprende sistemi articolati su un pronostico di doppie e triple ottenibili al computer mediante colonne filtro. Gli ampi recuperi con una doppia errata fanno sì che i sistemi, di fatto, si comportino come se fossero costituiti di sole triple. Gli sviluppi si possono copiare agevolmente perché sono interamente concentrati su schede multiple. La garanzia minima è di 3(n-1) oppure di 4(n-1). Per realizzare il '13' basta centrare i punteggi imposti su appena tre colonne filtro.
La parte seconda è dedicata al Totogol e presenta sistemi assoluti e condizionati, ottenibili con colonne filtro e corredati di dettagliate tabelle con tutte le combinazioni vincenti. A condizioni esatte tutti i sistemi garantiscono l'OTTO mentre con uno o due punti fuori pronostico assicurano vincite multiple di II e/o III categoria.
La parte terza comprende sistemi che per la loro particolare struttura sono adatti sia al Totocalcio che al Totip. La tabella delle combinazioni vincenti riporta quindi le vincite di I, II e III categoria. Anche queste soluzioni sono sviluppate interamente su multiple. La garanzia minima è di 4(n-1). La vincita minima si realizza centrando i punteggi imposti su appena tre colonne filtro.
La logica sottesa a tutti i sistemi è quella di conciliare due dati apparentemente inconciliabili: un alto rapporto di riduzione relativo, sempre abbondandemente superiore a 10, e la garanzia del 13 al verificarsi di condizioni del tutto realistiche e alla portata, prima o poi, di qualsiasi pronosticatore. VITTORIO CIVITILLO |
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