Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea.

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Intervista a Tiziano Cini, direttore dell'ASEV, sul progetto PSS relativo alle abilità sociali degli studenti - In esclusiva per Giornali Scolastici Online!

 

Il progetto europeo “Pss – Promoting Social Skills amongst Students” (“Promuovere le abilità sociali degli studenti”) è giunto alla sua conclusione. Iniziato nel dicembre 2009 e terminato a novembre 2011, il progetto (finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Lifelong Learning Programme, Sottoprogramma Comenius) ha coinvolto partners provenienti da 5 Paesi europei - Italia, Danimarca, Bulgaria, Polonia e Regno Unito - con altrettante strutture pubbliche e private (università, centri di ricerca, agenzie formative e scuole superiori). Partners italiani sono l'Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa e il Centro Studi Bruno Ciari (oltre a due scuole superiori toscane).

 

Ma come si possono definire le abilità sociali? Possono essere definite come le abilità necessarie per avere buoni rapporti con gli altri. Comprendono, ad esempio, la capacità di esprimere efficacemente quello che si sente/pensa/vuole, di ascoltare e dimostrare la comprensione dei sentimenti/pensieri/richieste delle altre persone, di relazionarsi efficacemente con gli altri. Buone abilità sociali sono fondamentali per il successo nella vita, poiché influenzano il rendimento scolastico, i comportamenti, le relazioni sociali e familiari. La promozione delle abilità sociali è una delle priorità dell'Unione Europea.

 

Ci parla del progetto il dottor Tiziano Cini, direttore dell'Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa (Empoli - FI).

 

Qual è stato il risultato più importante del progetto PSS?

Il risultato principale del progetto è una Guida rivolta agli insegnanti sull'introduzione di lezioni sulle abilità sociali, contenente unità didattiche scritte dai partners da utilizzare con studenti delle scuole superiori. La Guida (che può essere scaricata gratuitamente dal sito internet www.pss-comenius.eu) è stata migliorata dopo una sperimentazione effettuata in alcune scuole superiori europee. Infatti le unità didattiche sono rivolte a studenti delle superiori, dunque dai 14 ai 19 anni.

 

Qual è l'obiettivo principale del PSS? E' stato raggiunto?

Obiettivo del progetto è il miglioramento delle abilità sociali degli studenti dai 14 anni in poi, nonché il miglioramento delle competenze degli insegnanti nel fornire lezioni di abilità sociali e la promozione delle abilità sociali nelle scuole.

Obiettivo raggiunto? Non è semplice riassumere il tutto in poche parole. Abbiamo ottenuto ottimi risultati. Diciamo che gli oltre 800 studenti delle superiori coinvolti nella sperimentazione della Guida, come pure gli insegnanti, sono entusiasti. Da una parte, i ragazzi hanno confermato di avere avuto l'opportunità – tra le altre cose – di conoscere meglio i loro compagni, proprio grazie alle unità didattiche della Guida, che li hanno aiutati ad esprimersi e ad aprirsi, nonché a comunicare meglio. Dall'altra, gli insegnanti hanno notato proprio questi risultati e si sono detti entusiasti della Guida: in molti continueranno a usarla anche negli anni futuri, con le classi future.

 

Sono stati organizzati eventi per diffondere il progetto, per farlo conoscere?

Certo. I partners hanno tenuto workshops in diverse scuole, laboratori per insegnati. Ai professori è stato “insegnato” a usare la Guida, con prove pratiche. Inoltre il progetto è stato presentato in vari convegni. Molte scuole in tutta Italia hanno deciso di usare la Guida nel  corso di studi dei loro studenti; anche altre scuole europee faranno lo stesso.

Inoltre, i partners hanno tenuto, ognuno nel proprio Paese, conferenze finali del progetto. In Italia, la conferenza finale ha avuto luogo il 4 novembre, presso l'Agenzia per lo Sviluppo, a Empoli. Abbiamo presentato il progetto, poi sono intervenuti esperti del settore, come il dott. Christian Tarchi e la dottoressa Simona Pecchioli. Hanno preso la parola anche gli insegnanti e gli studenti che hanno preso parte al progetto - in Italia hanno partecipato alcuni studenti degli Istituti Superiori “Enrico Fermi” di Empoli, indirizzo Liceo Socio-Pegagogico (attualmente facente parte dell'ISIS “Il Pontormo”) e “Federigo Enriques” di Castelfiorentino (indirizzo Alberghiero). C'è stata una partecipazione attiva da parte di tutti.

 

Come fare per consultare i materiali prodotti nel corso del progetto?

Consiglio vivamente di consultare il sito www.pss-comenius.eu, che peraltro è nelle 5 lingue dei Paesi partner. Contiene, oltre alla Guida, anche numerosi materiali prodotti dai partners, come ad esempio il Libretto che riassume il progetto, le campagne stampa, foto di meeting ed eventi collegati al Pss, e tanto altro ancora!