Una volta a mio padre è capitato un fatto molto
divertente, cioè è caduto in una vasca. Erano gli ultimi giorni di maggio e io
andavo ancora a scuola. Una mattina mia madre si alzò e, mentre stava andando
nell'orto, vide che il terreno era pieno d’acqua.
Immediatamente si ricordò che vicino casa
passavano due tubi dell'acquedotto, i quali passavano anche sotto la terra da
cui usciva l'acqua; allora telefonò all'acquedotto che mandò subito degli operai.
Quando arrivarono, questi dissero che c'era
bisogno di uno scavatore cingolato. Il giorno dopo tornarono con il mezzo
meccanico e incominciarono a scavare, però non trovarono nessuna perdita dai
tubi e dissero che forse l’acqua proveniva da una piccola sorgente che alimenta
una vasca che abbiamo dietro l’orto. Mio padre si tranquillizzò e li ringraziò.
Però i giorni passavano e l'acqua aumentava,
finchè allagò tutti gli ortaggi e li fece marcire. Eravamo preoccupati perchè i
tubi passavano vicino alla casa e cominciavamo a temere che da un momento
all’altro potesse uscire acqua anche da sotto i pavimenti; quindi mia madre
telefonò di nuovo all'acquedotto.
Ormai erano gli ultimi giorni di luglio e dal
terreno usciva sempre acqua. Finalmente tornarono gli operai e questa volta,
quando scavarono, trovarono un tubo che aveva una fessura; allora andarono a
chiudere l'acqua e lo ripararono. Finito tutto il lavoro, gli operai se ne
andarono, ma quello che guidava lo scavatore rimase perché mio padre gli aveva
chiesto un favore.
Il favore era di pulire la vasca dell’orto.
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