Perché esistono

le sorelle?

Molte volte penso: “Perché sono nata?

Sono nata per essere comandata?”

La mia sorella maggiore

sa solo comandare e, se non l’ascolto,

le prendo, pure!

Quando poi la comando io,

mi risponde male e mi rimprovera,

perché non la devo comandare.

Quando si siede davanti alla TV

io la devo servire,

se no chiama la mamma.

Per questo, a volte ho pensato

di uccidermi, buttandomi sotto un’auto.

Però è stato solo un pensiero

e credo che questo problema lo risolverò

con un bello scherzo,

che la farà pentire

di quello che mi ha fatto nel passato.

Mi piacerebbe tanto, per un po’,

diventare io la sorella più grande,

per farle capire il dolore che si prova

ad essere comandata sempre!

Danila Fattore

Un altro gatto!

Un giorno cominciai a maltrattare

il mio gatto perché mi graffiava sempre

ed io diventavo nervosa.

Anche adesso lo fa, ed io divento nervosa,

però lo maltratto di meno:

i miei compagni mi hanno spiegato

che lui non ha colpa e non capisce

per quale motivo lo maltratto.

Spero che un giorno vorrà perdonarmi

per tutto quello che gli ho fatto;

però penso che non mi perdona,

perché sono stata un’egoista.

Ma, se mi perdona, io gli voglio bene,

se non mi perdona,

mi farò un altro gatto!

Lucia Di Chello

L’unico maschio

Una volta ho pensato

di buttarmi dal balcone,

perché mio padre mi aveva sgridato.

Sono andato nella mansarda,

sono uscito sul balcone

e mi sono appeso alla ringhiera.

Ma ci ho ripensato,

perché sono l’unico maschio.

Luca Brillante

Perché quando si è tristi

e si vuole star soli

arriva sempre qualcuno

a farti innervosire?

Perché non ti lasciano mai in pace?

E perché non ti chiedono cosa ti rattrista

ma ti fanno dispetti, facendoti arrabbiare? 

Forse perché vogliono farti distrarre?

Ma allora i veri amici sono coloro

che ti fanno anche arrabbiare,

e non quelli che ti lasciano sola

quando sei triste?

Ma a volte le persone ti fanno arrabbiare

solo per divertirsi, senza pensare

che quel comportamento

ti possa dare fastidio.

Altre volte, invece, ti lasciano sola

perché hanno paura che,

parlando, possano rattristarti ancora di più.

Ma allora, qual è la vera amicizia?

Sono veri amici quelli ti fanno innervosire

per distrarti, per non farti pensare

alla cosa che ti rattrista:

ma sono veri amici

anche coloro che ti hanno sempre aiutato

e qualche volta ti lasciano sola

per farti prendere una decisione

senza l’aiuto di nessuno.

Forse ho capito qual è la vera amicizia.

Danila Maio