I miei sette cani (Segue da pagina 22)

Una caratteristica di questo cane è che corre sempre dietro alle cagne e ai gatti, ed è anche un po’ cattivo, non solo con le persone che non conosce, ma a volte anche con qualcuno che conosce. Non vuole essere disturbato quando mangia né quando va dietro alle cagne e non può vedere gli altri cani maschi, perché ha paura che vadano dietro alla cagna alla quale va dietro lui. Non può vedere soprattutto Nerone, infatti, come si guardano un po’, incominciano subito a fare la lotta.

Jak

Un altro cane si chiama Jak, è di razza grande ed ha il pelo nero e un po’ marroncino. Questo cane è stato trovato da mio zio nel bosco, insieme ad altri cuccioli e alla loro madre. Mio zio quasi se li voleva portare tutti, ma era impossibile, allora ne scelse uno che gli faceva un po’ pena e lo prese. Questo cane è uno dei più giovani, infatti non ha ancora due anni, ma è anche uno dei più alti.

  Jak ama molto giocare con gli altri cani o con le persone, e quando vuole giocare te lo fa capire, venendo vicino e incominciando a dare spinte con le spalle. Però, come tutti gli altri cani, anche se è bravo, quando mangia non vuole essere disturbato, e anche se lo accarezzi incomincia a mordere. Jak vuole bene a mio zio, che se l’è cresciuto, e gli sta sempre dietro; quando lui non c’è sente molto la sua mancanza e allora va dietro a mia nonna.

Quando il venerdì mio zio ritorna dal lavoro, insieme a mio padre, Jak lo fiuta in anticipo e incomincia ad andargli incontro e quando arriva la macchina incomincia ad abbaiare e a saltare vicino al finestrino, per vederlo.

Laika

Un altra cagna si chiama Laika, è di razza grande e ha il pelo nero e marrone molto chiaro. Laika ha sempre voglia di mangiare e mangia anche le cose più strane, come fazzoletti di carta e tovaglioli. Siccome ha sempre fame, quando le porto il cibo mangia in fretta, perché dopo va a mangiare anche il cibo dei gatti e, se le riesce, quello degli altri cani; ma poche volte ci riesce perché questi la mordono.

 Laika è una cagna che vuole sempre giocare e non morde mai: anche se le calpesti la coda, fa solo finta di mordere; però fa così  con le persone che conosce, perché se le calpesta la coda uno sconosciuto, lo morde.

 Laika, non so perché, non può vedere le ruote di qualche mezzo che girano; infatti, come vede un macchina, subito abbaia vicino alle ruote e a volte le prende a morsi.

Ogni volta che prendo la bicicletta e vado a fare un giro, Laika mi viene incontro e incomincia a dare a morsi, non vicino alle ruote ma vicino ai miei piedi; mi tira le scarpe, mi scioglie i lacci e mi tira verso il lato opposto a quello dove vado io, e qualche volta mi fa cadere o mi rompe le scarpe.

Però anche io a volte le faccio degli scherzi, in questo modo: quando lei si accorge che io vado sulla bicicletta e incomincia a correre, corro anche io, poi, quando passo vicino ad un albero e Laika mi prende il piede, rallento e siccome essa non guarda avanti, ma vicino al mio piede, allora io accosto verso l’albero e lei ci va a sbattere con la testa e per un po’ si toglie il vizio di venire dietro alla bicicletta. Ma quando credi che si è tolto il vizio, ricomincia.

Anche Laika va sempre dietro a mia madre perché si è abituata a fare quello che fa Nerone.

 Laika è uno dei miei cani più giovani, infatti ha solo un anno e mezzo.

Nerina

L’ultima cagna si chiama Nerina e per adesso è l’ultima figlia di Rondinella. E’ di razza piccolissima, infatti se si alza su due zampe non è alta neanche un metro e più grande di così non cresce.

 E’ tutta nera e ha un po’ il pelo lungo vicino alle zampe. Ha la bocca piccola e stretta e a volte sembra che ride, perché ha  i denti e la lingua quasi sempre da fuori, ed è molto divertente guadarla.

 A Nerina piace molto giocare con la terra, infatti, se vede qualcuno scavare, subito corre e si mette a scavare anche lei con le zampe.

 Nerina gioca sempre con Laika e Jak, infatti Laika e Jak fanno finta di morderla e Nerina mostra loro che si sa difendere dando morsi sulle orecchie e saltando. A volte fa finta di arrendersi, stendendosi a terra, ma quando Laika e Jak se ne vanno, si rialza e li rincorre, per morderli.

 Altre volte, quando gioca solo con Jak, Nerina salta e gli prende in bocca la coda. L’altro fa di tutto per farla cadere, ma essa resiste, mantenendosi vicino alla coda di Jak, e a volte Jek fa dei metri con Nerina appesa alla coda, trascinandola anche sulle spine.

 A volte ci mettiamo tutti a guardare Laika, Nerina e Jak che giocano, perché è molto divertente.     

Giacomo Santagata

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