Un vestito tipico delle donne locali, il burka. (Foto S. P.)
|
|
Quanti iracheni hai ucciso? (Luca) - Per fortuna e con immensa gioia non ho ucciso nessuno. Il nostro compito non era quello di uccidere ma quello di contribuire a dare serenità e pace a questo Paese dilaniato dalla violenza. Non siamo mai ricorsi all’uso delle armi e questo ci inorgoglisce.
|
Hai mai distrutto un palazzo? (Salvatore G.) - No, perché non ha senso distruggere o uccidere. Il nostro compito era prettamente di aiutare gli iracheni e solo per questo abbiamo profuso il massimo del nostro impegno.
|
Con che tipi di armi e di calibro hai sparato? (Luca) - Nella mia carriera ho sparato con diverse armi: fucili, mitragliatrici, mortai, a partire dal calibro più piccolo, 5,56 mm, al più grande, 120 mm. Ma solo per addestramento.
|
Hai guidato un carro armato? (Domenico) - Sì, ne ho guidati tanti, ma per poterlo fare c’è bisogno di una patente speciale.
|
Che forza di distruzione aveva un carro armato? (Biondino) - Premetto che noi i carri li avevamo, ma fortunatamente non li abbiamo utilizzati per nessun tipo di azione bellica. A titolo informativo posso dirti che la potenza di un colpo di carro dipende dal calibro del proietto. Comunque il colpo di calibro minore può abbattere tranquillamente la parete di un edificio.
|
Sei andato su un aereo militare? Se sì, hai mai buttato bombe? (Salvatore G.) - Ho più volte viaggiato con aerei militari, non per azioni belliche ma per semplici spostamenti in zone di addestramento o, come nel caso dell’Iraq, per raggiungere luoghi in cui svolgere missioni.
|
Hai guidato una gip? (Domenico) - Sì, ma guidarla è come guidare una macchina qualsiasi.
|
Pilotavi qualcosa? (Mario De B.) - In Iraq non pilotavo niente in quanto il mio incarico era diverso. Io gestivo tutto il materiale d’armamento della mia compagnia.
|
Hai mai usato un bazooka? (Biondino) - Il bazooka è un tipo di arma che ho studiato e che ho visto dal vivo. Non l’ho mai impiegato. In Iraq ne esistevano parecchi in dotazione ai guerriglieri locali e diversi sono stati anche sequestrati dai militari italiani.
|
Hai mai toccato una bomba a mano? (Biondino) - Si, mi capita spesso di maneggiare bombe a mano perché noi facciamo continuamente addestramento sull’impiego di questi ordigni. Certamente c’è differenza tra una bomba a mano da addestramento e una bomba a mano da guerra. La differenza, però, non sta nelle parti costitutive ma nella carica esplosiva.
|
C’erano le mine per terra? (Chiara) - Ultimamente il problema delle mine era quasi completamente superato, anche se di tanto in tanto qualcosa è stato ritrovato. In passato però c’erano delle strade minate che sono state bonificate con i mezzi appropriati e quindi ora sono tranquillamente percorribili.
|
Un tuo amico è capitato su qualche mina? (Roberta) - Nessuno di noi ha avuto incidenti del genere, anche perché le zone dove noi andavamo erano bonificate e quindi il rischio di capitare su mine era quasi nullo.
|
Sei scampato a qualche pericolo? (Mario D.B.) - Non mi sono mai trovato in situazioni di pericolo forse anche perché ho avuto fortuna e spesso sinceramente mi chiedo se mi fossi trovato in determinate situazioni come avrei reagito. Sinceramente non so darmi nemmeno io una risposta, anche se preferisco non essermi trovato in brutte situazioni.
|
Sei stato mai colpito? (Salvatore G. e Matteo) - No, non sono mai stato colpito con nessun tipo di corpo contundente (pietre, spranghe) né sono mai stato soggetto al fuoco degli iracheni. Purtroppo, però, qualche mio amico è stato colpito con pietre o uova o, cosa ancora più grave, è stato ammazzato dal fuoco nemico, come nel caso dell’indimenticabile maresciallo Simone Cola, che è stato ucciso mentre svolgeva il proprio servizio.
|
Quando hai visto il tuo maresciallo morto hai avuto paura? (Angelo) - Sicuramente la notizia della morte del Maresciallo Cola ha fatto nascere in noi tanta preoccupazione. Ma allo stesso tempo la convinzione di continuare era forte e quindi quell’episodio non ha fatto altro che far crescere il livello di attenzione che ognuno metteva nello svolgimento del proprio compito.
|
Qual è stato il momento in cui hai avuto più paura? (Mario D.B., Domenico e Giuseppe) - Senza ombra di dubbio il periodo delle elezioni. Sono stati tre giorni interminabili durante i quali ci aspettavamo qualche azione terroristica rivolta contro di noi. Alla fine, però, tutto è filato liscio, anche se posso dire che quello è stato il periodo più brutto di tutta la missione.
|
Hai visto morire qualche uomo? (Biondino) - No, non ho mai avuto un’esperienza del genere.
|
Hai conosciuto qualcuno che poi è stato ucciso? (Luca) - Sì, purtroppo, un iracheno che faceva l’interprete nella nostra base è stato assassinato dai terroristi iracheni davanti alla propria abitazione. Ci siamo rimasti molto male perché era una brava persona ed era molto legato a noi italiani.
|
E’ stato preso in ostaggio qualche tuo compagno?(Lorella) - Nessuno di noi è stato fatto prigioniero, anche ►
|
|
Ecco come vivono parecchi iracheni. Un semplice telone in plastica sotto al quale dormono gli uomini insieme al proprio bestiame.
(Foto Salvatore Perillo)
|
|