Conferenza stampa

del giornalista David Sassoli, del TG1

Volete imparare a SCRIVERE?

LEGGETE molto

Questa la risposta alla nostra domanda: «Come si diventa bravi giornalisti?»

Roccapiemonte, 6/12/2003. Gli alunni Danila e Alessio Boni, della redazione di Noi & Voi Prot@gonisti, accompagnati dal prof. Vittorio Civitillo, ritirano il premio assegnato a Noi & Voi Prot@gonisti n.8, nel concorso nazionale per giornali scolastici La Rocca

Danila Boni: Il 22 ottobre 2003 abbiamo ricevuto una notizia strepitosa: Noi & Voi Prot@gonisti n.8, risultava tra le cinque testate vincitrici, per la sezione Scuola Media, del II Concorso Nazionale di Giornalismo Scolastico La Rocca, organizzato dal Comune di Roccapiemonte (SA), dalla Provincia di Salerno e dall’Associazione Stampa Italiana Scolastica.

Denise Del Monaco: Il posto in classifica sarebbe stato reso noto il giorno della premiazione, fissato per il 6 dicembre. I premi per i cinque classificati  erano, rispettivamente, di 550, 400, 300, 250 e 200 Euro.

Alessio Boni: E così, il giorno 6 dicembre, quasi tutti noi ragazzi della redazione, accompagnati dai professori Vittorio Civitillo, Wanda Del Vecchio e Cristina Inzogna, ci siamo recati a Roccapiemonte, con un bellissimo pullman messo a nostra disposizione dal Comune di Gioia Sannitica.

Denise Del Monaco: Siamo partiti alle ore 8 circa e siamo arrivati a destinazione verso le 10. Ci siamo riuniti nel grandissimo auditorium del liceo scientifico, che piano piano si è riempito con oltre 500 alunni, arrivati con 15 pullman da varie parti d’Italia.

Stefano Raccio: A un certo punto ci hanno fatti alzare tutti in piedi e dagli altoparlanti è risuonato l’Inno di  Mameli, che è stato cantato in coro da tutti i presenti

Ilaria Del Monaco: E’ stato un momento veramente emozionante. Dopo i discorsi delle autorità, c’è stata la conferenza stampa del giornalista del TG1 David Sassoli, al quale siamo riusciti a fare quasi tutte le domande che avevamo preparato a scuola, nei giorni precedenti. Le risposte di David Sassoli ci hanno fatto capire tante cose interessanti sul mondo del giornalismo.

Graziano Sansone: Soprattutto ci hanno insegnato che per diventare bravi giornalisti bisogna saper scrivere e che, per imparare a scrivere, non basta conoscere la grammatica, ma bisogna leggere, leggere molto.

Danila Boni: Verso le ore 13:00, finita la conferenza stampa e i discorsi, siamo andati al ristorante, dove abbiamo mangiato molto bene. Verso le 16:00 siamo tornati al liceo scientifico dove, dopo altri discorsi, è arrivata finalmente l’ora della premiazione.

Lorenzo Carpentino: Quando abbiamo sentito che ci eravamo classificati al 5° posto, in un primo momento siamo rimasti un po’ delusi, ma poi i nostri professori ci hanno fatto capire che dovevamo essere molto soddisfatti perché il nostro giornale era comunque risultato il quinto migliore giornale scolastico d’Italia, su centinaia di concorrenti.

Maria Luisa Martino: Stanchi, ma contenti dell’entusiasmante giornata, siamo risaliti sul pullman, dove ci siamo abbandonati a canti e scherzi fino all’arrivo a Gioia Sannitica, verso le ore 20:30.

Non chiamiamoli più Giornalini

Il Giornale Scolastico

L’ASIS onlus, Associazione Stampa Italiana Scolastica, ha vinto una battaglia, ottenendo il riconoscimento della dignità di “giornale scolastico” per le testate pubblicate dalle scuole. Viene quindi abolita la definizione di “giornalino”, con il suo implicito carico di significati un po’ limitativi e riduttivi.