Caro Giacomo, durante la festa al tuo paese, mentre gli altri ragazzi escono allegri per strada, tu te ne stai da solo, in un angolo remoto, sprecando la tua gioventù. Pensa bene a quello che fai. Da vecchio ti pentirai, ma non potrai più rimediare. Rossella

Caro Giacomo, mi fai pensare a me stessa, quando me ne sto da sola a fissare le nuvole. Giuliana

Giacomo Leopardi, 1798-1837.

C

aro Giacomo, anche io, a volte, sento la necessità di allontanarmi da tutti, però mi accorgo che stare da solo è una cosa brutta e non riesco ad immaginare come tu possa aver vissuto la maggior parte della tua vita in solitudine. Comunque, su con la vita! Alessio

Caro Giacomo, dici che non sai nemmeno tu la ragione per cui cerchi la solitudine. Ma io il motivo credo di averlo capito. Tu non esci di casa e non vai alle feste perché ti ritieni brutto. Sì, è vero, un po’ lo sei, ma cosa ti importa! Esci, goditi quel poco che ti è rimasto della vita!  Danila

Caro Giacomo, hai avuto una vita triste, sei stato sempre da solo, senza compagni con cui giocare. Però questa è stata anche la tua fortuna perché, altrimenti, non saresti diventato un poeta così famoso! Vincenzo

Caro Giacomo, hai scritto tante poesie bellissime, che mi hanno commosso, ma Il passero solitario per me è la migliore. Sei molto bravo a scrivere poesie. Nessun poeta scrive come scrivi tu. Ciro

Caro Giacomo, la solitudine che tanto ti pesa, sei tu che te la cerchi, pur sapendo di sbagliare, e quindi ti sentirai sempre triste e angosciato. Quella del passero, invece, è una solitudine di natura  perciò anche se lui non vola con gli altri passeri è sempre felice del giorno che passa, e quando diventerà vecchio non si pentirà di come è vissuto. Lorenzo

Caro Giacomo, mi hanno rattristato molto i versi in cui dici che non vuoi arrivare alla vecchiaia perché sai che, da vecchio, i tuoi occhi non saranno più capaci di ispirare nessun sentimento nel cuore degli altri. Mirella

Caro Giacomo, mi hanno colpito i versi in cui dici che da vecchio ti pentirai di non esserti divertito quando eri giovane. Samanta

Caro Giacomo, la tua poesia mi è piaciuta molto perché in un certo modo anch'io sono come te. La maggior parte del mio tempo preferisco passarla nella mia stanza, da sola, per cercare di capire me stessa e i miei problemi e i miei pensieri. Ti capisco alla perfezione e ti auguro la morte prima della detestata vecchiaia, come tu desideri. Ciao, Zineb

Caro Giacomo, anche io a volte mi sento sola, ma la tua solitudine è molto diversa dalla mia, perché la mia dura al massimo un giorno, la tua è durata una vita. Ilaria

Caro Giacomo, recupera il tempo perso ed esci, metti un po' più di allegria nelle tue giornate passate a leggere libri e vedrai che scomparirà anche il tuo pessimismo, che manifasti in tutte le tue poesie. Michele D.

Caro Giacomo, devi cercare di cambiare, devi andare alle feste e devi uscire a passeggio. Fai un po' di amicizia perché è la solitudine che ti fa sentire triste. Se te lo dico, è per il bene tuo.

 Valerio

Caro Giacomo, mi dispiace che non hai partecipato alla festa del tuo paese, ma sono contento perché, stando da solo, hai scritto questa eccezionale poesia. Lorenzo

Caro Giacomo, sei stato definito un poeta pessimista. Vorrei conoscerti, per vedere se è così. Claudia

Caro Giacomo, mi è piaciuta molto la tua poesia. Tu, però, hai un problema, ed è che le poesie le scrivi troppo lunghe, e perciò non andiamo tanto d'accordo. Maria Luisa