Circa tre anni
fa andai in vacanza con la mia famiglia in un residence, insieme a mio cugino
Francesco, un ragazzo di otto anni, di statura alta e robusta.
Un giorno
chiedemmo a mio fratello, che si chiama anche lui Francesco ed è un bambino di
cinque anni, e a mio cugino Marco, di tre anni, se volevano venire a farsi un
giro sulle nostre due biciclette.
Partimmo e lungo
la strada ci fermammo ad una grande gelateria, dove c’erano gelati di tutti i
gusti che esistono al mondo.
Comprammo
due gelati a Marco e a Francesco e, mentre loro se li mangiavano, noi tagliammo
la corda e loro, logicamente, rimasero a piedi.
Arrivati a
casa, dopo due chilometri di corsa, eravamo tutti e due sudati dalla testa ai
piedi. Ci stendemmo sui letti e, per la stanchezza, ci dimenticammo di Marco e
Francesco. |