Apparve a questo punto, da dietro le piante, Tiziana, tutta scherzosa,  che però scomparve subito, lasciando dietro di sé il suono festoso di una grande risata.

  Allora Daniel, Francesco e Amedeo si avviarono verso i roseti e videro degli archetti alti da cui pendevano dei vasi di fiori molto belli; c’erano delle piantine bianche e monumenti antichi che rappresentavano tanti animali.

  Là ritrovarono Tiziana e cercarono di dialogare con lei, ma nemmeno per idea, perché lei era una maga, che già sapeva come sarebbe andata a finire se si fosse lasciata avvicinare.

  Aveva già tentato di fare amicizia con altre persone e aveva fallito, perchè si erano talmente  spaventate che erano morte.

  Quindi riprese a scappare, ma i tre le corsero dietro e la convinsero a fermarsi.

  Allora, a questo punto, Tiziana, con calma, raccontò che era una maga e per questo doveva andar via.

  Ma i tre le dissero che anche loro erano maghi, così lei si rassicurò e divenne loro amica.

  Anche lei provò a completare questo giardino e lo popolò di animali parlanti, perchè c’erano solo vegetali e oggetti, così esso divenne un po’ più movimentato.

  Ad un certo punto, però, gli animali si ribellavano ai padroni e volevano conquistare il mondo. Tiziana, Francesco e Amedeo, con i loro poteri, non riuscirono a fermarli.

  Ma all’improvviso arrivò Indiana Jones, che tolse la parola agli animali e li fece diventare più mansueti.

  E così tutti vissero felici e contenti.

Amedeo Fragola

 Francesco Lavorgna

 Daniel Pennacchio

Tiziana Raccio